È ORA DI ANDARE A NANNA di Timothy Knapman e Helen Oxembury

È ora di andare a nanna, di Timothy Knapman e Helen Oxembury. Edito da Mondadori nel 2016. Traduzione di Chiara Carminati.

Alice e Jack sono due fratellini che stanno giocando nel bosco. Ad un tratto sentono una voce sospetta provenire da qualche parte vicino a loro. Alice è curiosa di sapere a chi appartiene, Jack invece è un po’ più diffidente, non se la sente di addentrarsi nel bosco per capire meglio di chi è quella voce.

Alice, però, essendo la sorella maggiore, deve dimostrare di essere coraggiosa e si avvia verso il sentiero che la porterà verso il centro del bosco. Jack, facendosi forza del fatto che sua sorella continua a ripetergli che “andrà tutto bene”, si convince e la segue.

Camminano, camminano e si trovano davanti ad una mamma lupo. Alice è spaventatissima, vuole tornare a casa. Jack ne rimane affascinato, vuole ascoltare cosa dice la mamma lupo.

Su tutto il bosco è scesa la notte, spande la luna luce di latte. Soffici i cuccioli fate la mamma, dolce vi culla voce di mamma.

I due fratellini, dopo aver sentito questa poesia della buonanotte, decidono di tornare a casa, dove si cambieranno da soli e si metteranno a dormire.

Nel libro troviamo la complicità di due fratelli che, mentre stanno giocando, decidono di staccarsi dalla loro comfort zone per scoprire chi sta parlando. Nonostante potessero sapere che si trattasse di un potenziale pericolo, la curiosità ha prevalso, ed infatti si sono ritrovati davanti ad una dolcissima scena in cui la mamma accudisce i propri cuccioli prima di andare a dormire. i bambini dimostrano così la loro capacità d’imitazione, decidendo di tornare a casa dove si cambiano in totale autonomia mettendosi il pigiama e andando a dormire.

Consiglio di leggere questo libro a tutti i bambini in età prescolare. Ottima idea leggerlo prima di andare a dormire!